Kenai fjords alaska

Pensare all’Alaska fa venire istintivamente voglia di libertà e di avventura, quindi il nostro itinerario sarà un classico on the road per riuscire a catturare un assaggio di questo splendido paese.

 

Atterrati ad Anchorage saliremo a bordo della nostra quattro ruote e ci dirigeremo immediatamente verso nord in direzione Parco Nazionale del Denali dove pernotteremo un paio di notti. Denali è una delle attrattive principali dell’Alaska anche per merito di Christopher McCandless: qua risiede il celebre Magic Bus dove Christopher alias Alexander Supertramp trascorse gli ultimi giorni di vita. Ma Denali offre molto di più rispetto a questo: è un parco immenso (ca 25.000 km quadrati) dove è possibile immergersi completamente nella flora e nella fauna alaskiana.

Denali Magic Bus
Il Magic Bus immerso nella neve

 

 

Da Denali ci sposteremo verso est raggiungendo la cittadina di Glennallen, che sarà il nostro campo base per visitare il vicino Parco Nazionale di Wrangler-St.Elias. Anche qui ci sarà una full-immmersion in questo parco per certi versi più selvaggio rispetto a Denali. In questa zona avremo anche l’occasione di visitare la città abbandonata di Kennecott, un ex avamposto minerario abbandonato definitivamente negli anni ’50, percorrendo la celebre McCarthy Road.

Kennecott alaska
Kennecott, la città fantasma

 

 

Trascorreremo gli ultimi giorni in Alaska nella penisola di Kenai raggiungendola attraverso lo Stretto di Prince William. Soggiorneremo nelle cittadine di Seward e Homer, dalla quale sarà possibile fare escursioni per vedere da pochi passi gli orsi bruni oppure andare a vedere gli splendidi fiordi di Kenai.

Kenai fjords Alaska
Una megattera avvistata nei fiordi di Kenai

 

 

L’ultimo giorno in Alaska prevederà il ritorno ad Anchorage e poi la partenza: direzione Hawaii! 🙂

 


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